Monteprandone
Monteprandone sorge su un colle a m. 280 s.l.m., dal quale dista circa km 5, offrendo un'incantevole panorama sia verso il mare che verso i monti. E' patria di San Giacomo della Marca (1393-1476) e del pittore Carlo Allegretti (sec. XVI-XVII). Il centro storico, tra il verde dei pini, conserva intatte le antiche mura e i vicoli. Il palazzo municipale custodisce parte della preziosissima biblioteca di San Giacomo con i "Codici Autografi" ed altri con miniature; la Collegiata di San Nicolò conserva un crocifisso ligneo del sec. XVIII. A km 1,5 dal centro storico sorge il Convento di Santa Maria delle Grazie o di San Giacomo della Marca. Al suo interno, oltre a cimeli del santo, si custodiscono una Madonna con bambino in terracotta policroma di arte toscana (sec. XV), una "Incoronazione della Vergine" (1525) tavola di Vincenzo Pagani , del quale sono anche le due tavole scontornate, "Addolorata e San Giovanni", poste sull'abside ai lati del crocifisso attribuito a Cola D'Amatrice; nella cappella di S. Giacomo si trova un elegante portale rinascimentale datato 1543.
Le colline sono ricche di vigneti che danno pregiati vini D.O.C. quali il "Rosso Piceno Superiore" e il "Bianco Falerio dei Colli Ascolani". Una sosta o un soggiorno permette di assaporare cibi semplici e genuini: prosciutto, lonza, salami, fegatini con uova, formaggio pecorino, pappardelle alla papera muta, coniglio (ncip&nciap), spiedini di castrato, costolette di agnello.